Scegliere il corretto abbigliamento da lavoro

Le uniformi intese come abbigliamento da lavoro, hanno sempre caratterizzato il mondo del lavoro, naturalmente con l'evolversi della società, delle nuove tecnologie, degli standard qualitativi, l'abbigliamento da lavoro ha subito un'evoluzione, grazie all'utilizzo di materiali più leggeri, ricercati e diversificati, a seconda del settore di riferimento, con lo scopo principale di assicurare la sicurezza del lavoratore, e in subordine di garantirgli anche un'immagine visibilmente più gradevole. Viviamo in un'epoca in cui nell'universo in generale, ma in particolare nel mondo del lavoro, la cura dell'immagine va di pari passo con la formazione tecnica e professionale. Nell'ambito lavorativo un adeguato abbigliamento da lavoro è sempre stato, ma negli ultimi anni si è accentuato, un requisito primario ed indispensabile, soprattutto, nei settori in cui i lavoratori entrano in contatto diretto con il cliente e in quelli dove è necessario per questioni di sicurezza avvalersi di un vestiario con specifici requisiti. La scelta dell'abbigliamento da lavoro più adeguato segue diversi criteri e funzionalità. La Legge stessa impone che i lavoratori siano muniti, per una questione di igiene e sicurezza, di determinati uniformi ed accessori. L'abbigliamento da lavoro cambia da settore a settore, può essere uguale per tutti i dipendenti o differenziarsi per ruolo, con colori o uniformi diverse a seconda del livello e del compito di ciascun lavoratore.Tale diversificazione serve a favorire, anche l'individuazione da parte del cliente o soggetto esterno, del personale da lavoro. La scelta di un determinato abbigliamento da lavoro può avere, inoltre, fini pubblicitari ed economici, come la sponsorizzazione di un proprio brand, messo in bella vista sulle divise stesse, tramite il nome o il marchio dell'azienda. Diverse sono, dunque, le finalità legate alla scelta di un uniforme da lavoro, legali, organizzative, pubblicitarie ed infine, di mera immagine, che sicuramente nei lavori face to face, è sempre più ricercata e sinonimo di professionalità.

Normativa sull'abbigliamento da lavoro

Il Decreto Legislativo 81/2008 disciplina le norme in tema di sicurezza sul lavoro, tra cui quelle relative all'abbigliamento da lavoro. Un corretto vestiario è indispensabile al fine di tutelare la salute fisica dei propri dipendenti, si tratta di un diritto e dovere spettante a ciascun lavoratore ed un obbligo di legge per i datori di lavoro. Al fine di evitare spiacevoli incidenti sul lavoro, la Legge ha imposto che i lavoratori fossero muniti di appositi accessori, come caschi, scarpe antinfortunistiche, mascherine e di un adeguato vestiario. Lo scopo è quello di preservare la salute fisica nell'immediato evitando infortuni, e nel tempo sfavorendo l'insorgere di malattie dal contatto con agenti chimici e tossici.

Dip: Dispositivi di protezione individuale

I dispositivi di protezione individuale, in acronimo "DIP", comprendono fra le precauzioni relative alla sicurezza sul lavoro, oltre che il corretto utilizzo di determinate apparecchiature, anche quello, di accessori e di un determinato abbigliamento da lavoro, si tratta di tute da lavoro, camice, pantaloni, felpe, che devono essere realizzate con tessuti comodi, resistenti e con specifiche caratteristiche. I tessuti, secondo i dettami di Legge, devono essere: -ignifughi, scintille di ritorno di una saldatura, liquidi, solventi, fiamme, se poste a contatto con un tessuto altamente infiammabile potrebbero essere letali per il soggetto; -impermeabili ed idrorepellenti, nel senso di resistenti all'acqua e ai liquidi; -Isolanti alla corrente elettrica; -traspiranti, devono favorire la circolazione dell'aria; -ad ampia visibilità, ne è un valido esempio il giubbotto catarifrangente con colori che riflettono al buio, al fine di favorire la visibilità notturna del lavoratore.

Accessori

Scarpe antinfortunistiche

Le scarpe antinfortunistiche rientrano nell'abbigliamento da lavoro, sono calzature, in pelle o pelle scamosciata, a mezzo stivaletto o scarpa, utilizzate negli ambienti di lavoro, che vengono realizzate secondo i dettami imposti dalla normativa europea. Esse hanno la funzione di proteggere il lavoratore da possibili infortuni, dovuti alla manipolazione di materiali pesanti, che cadendo sui piedi potrebbero essere altamente lesivi, se non addirittura compromettere le stesse articolazioni, e da fluidi o agenti chimici, che a contatto con la pelle possono essere nocivi e corrosivi. Tali calzature sono realizzate con materiali altamente isolanti, suole ben resistenti al suolo ed antiscivolo, tessuti impermeabile, idrorepellenti, flessibili e, in particolare, quelle adibite alla sicurezza e alla protezione sul lavoro hanno una punta rinforzata, spesso, in metallo, capace di assorbire la caduta dei materiali pesanti fino ad un massimo di 20 kg.

Guanti da lavoro

I guanti da lavoro rappresentano accessori indispensabili dell'abbigliamento da lavoro, per la tutela degli arti superiori, statisticamente è stato accertato che la maggior parte degli infortuni sul lavoro è il frutto del mancato utilizzo dei guanti di protezione. I guanti svolgono una funzione di scudo, i materiali idrorepellenti e impermeabili, fanno sì che a contatto con i liquidi gli stessi non vengano assorbiti dal tessuto, il lavoratore evita così il contatto diretto con materiali ad alto contenuto tossico, nocivo e corrosivo, quali liquidi e agenti chimici. Il corretto utilizzo dei guanti da lavoro previene dai danni da ustioni o scariche elettriche nonchè evita che il lavoratore possa subire danni da taglio, essi, sono, infatti, realizzati con materiali resistenti, traspiranti, antiscivolo ed isolanti. A seconda della tipologia di lavoro da svolgere, si potrà scegliere la versione di guanti più adatta, se in lattice, in pelle, in PVC, anticalore ecc...

Casco ed occhiali protettivi

Un adeguato abbigliamento da lavoro deve necessariamente comprendere, in alcuni settori come quello metalmeccanico o nell'edilizia, per citarne solo alcuni, anche gli accessori necessari alla tutela della testa e degli occhi, quali il casco e gli occhiali protettivi. Il casco protettivo evita infortuni gravi e in alcuni casi previene il rischio di morte, soprattutto, se si lavoro in ambienti, dove si può essere soggetti e vittime della caduta di materiali dall'alto. I caschi seguono la normativa europea "UNI EN 397 " , ve ne sono di diverse tipologie, si parte dal semplice berretto rivestito internamente per gli urti meno pericolosi, a veri e propri caschi, per gli urti più pericolosi, muniti in alcuni casi di luce e di occhiali di protezione. Gli occhiali di protezione sono un accessorio dell'abbigliamento da lavoro, volto a proteggere gli occhi, dai residui di polvere, metallici, scintille e spruzzi di liquidi o agenti chimici nocivi e pericolosi al contatto con gli occhi. A seconda del tipo di protezione che si desidera avere si potranno scegliere: - "occhiali con montatura", simili ai nostri occhiali da vista permettono una protezione parziale dei nostri occhi frontale e laterale e l'utilizzo degli occhiali da vista; -"occhiali maschera" permettono una protezione maggiore degli occhi, grazie ad una maschera che ricopre maggiormente la parte frontale e laterale dell'occhio; -"visiere" permettono di proteggere occhi , viso e collo garantendo una protezione in toto del viso. L'abbigliamento da lavoro è un mercato ampio e richiede il rispetto di determinati dettami europei, quindi bisogna stare attenti .