Come scegliere uno starter per automobili

Lo starter per automobili, uno strumento indispensabile per chi viaggia

Per chi utilizza ogni giorno l'auto probabilmente avrà vissuto l'episodio non piacevole di trovarsi nell'impossibilità di accedere la propria macchina per problemi alla batteria. In quel momento non solo non si riesce a farla ripartire, ma neanche e a portarla dal meccanico per poter intervenire per ripristinarne la funzionalità. Se si sta andando al lavoro o a un appuntamento, la situazione è spiacevole e il pronto intervento di uno specialista non sempre avviene nei tempi sperati. L'avere a disposizione nel proprio cofano uno starter per automobiline può essere la soluzione più adatta che permette, in caso di emergenza di poter dare nuova vita alla macchina. Ma cos'è uno starter per automobili? E quali sono i parametri per sceglierlo?

Cos'è e come funziona uno starter per auto

Uno starter è uno strumento elettronico, formato da un corpo, dalle grandezze differenti, contenete una vera e propria batteria. Ad esso sono collegate due pinze, una rossa per il polo positivo e una blu o nera per il polo negativo da collegare alla batteria della macchina. Grazie a un pulsante di avviamento, verrà trasmessa energia dallo starter alla batteria in modo da permettere lo spunto iniziale per far partire la macchina. Lo strumento quindi permette di fornire una corrente minima che genera l'avviamento di un'automobile. È importante considerare che uno starter di emergenza non è un caricabatteria. Infatti rispetto a un questo, che ha la funzione di ripristinare l'energia originaria di una bobina, lo starter fornisce solo un impulso iniziale. Quindi dopo che la macchina è partita sarebbe il caso di far controllare la capacità della batteria a un elettrauto per comprendere quali sono i motivi per cui si è scaricata.

Come scegliere uno starter per automobili

In commercio sono presenti numerosi modelli di starter per automobili. Non sempre la scelta è semplice data la presenza di numerosi prodotti con caratteristiche vantaggiose. Per questo potrebbe essere utile, al momento dell'acquisto prendere in considerazione una serie di parametri:

·        tipologia di booster: lo starter deve fornire energia alla batteria della macchina, per questo motivo a sua volta al suo interno ne è presente una. Questa potrà essere a base di acido e piombo, oppure al litio. Il primo modello prevede una maggiore potenza e durata grazie a una combinazione di miscela di acido e piombo che permette di trasferire l'energia di spunto alla batteria. Anche se questi prodotti sono affidabili e hanno una durata nel tempo, spesso però appaiono molto ingombranti e in particolar modo pesanti. Per questo negli ultimi anni sono stati spesso sostituiti dai nuovi modelli che prevedono un'alimentazione attraverso una batteria a litio. Non solo impiegano meno tempo per essere ricaricati, ma inoltre sono anche più compatti, facili da trasportare e con un peso minore;

·        ingombro: lo starter dovrebbe essere uno strumento sempre presente in macchina in modo da poterlo utilizzare quando si verifica l'emergenza. Per questo motivo alla funzionalità si deve aggiungere anche la grandezza dello strumento che dovrà essere adatto a poter essere introdotto in qualunque bagagliaio;

·        capacità di voltaggio ogni batteria di un'automobile ha un voltaggio differente. Quasi sempre questa è segnata sopra alla batteria. Nelle macchine di media e piccola taglia, il numero di volte è 12. Nei modelli suv e fuori strada può anche superare tale valore. Per questo sarà necessario compare un prodotto adatto alla tipologia di tensione elettrica. Per esempio un camion, un trattore oppure tipologie di auto di grossa cilindrata hanno voltaggi più elevati;

·        amperaggio: oltre ai Volt, bisognerà anche tenere presente gli Ampere necessari per avviare una determinata batteria. La quantità necessaria si differenza in base all'alimentazione del motore, se per esempio a benzina o diesel, e al numero di cilindri di sui si compone. Per esempio nelle macchine a benzina si partirà dai 150-2000 ampere per un motore a quattro cilindri per arrivare a un massimo di 300 Ampere di uno a otto cilindri. Nei motori diesel invece l'amperaggio è leggermente superiore dato che si partirà dai 250 /400 ampere fino ad arrivare a 700 Ampere nei modelli a 8 cilindri;

·        lunghezza dei cavi e tipologie di pinze: per poter permettere l'avviamento della batteria dell'auto lo starter prevede l'utilizzo di due pinze, come quelle che si utilizzano per effettuare il ponte tra due macchine. Una volta collegati il polo positivo con positivo e negativo con negativo, si potrà trasferire l'impulso energetico. La lunghezza e lo spessore delle pinze e dei cavi è un altro fattore da considerare. Infatti sarebbe opportuno che lo strumento di avvio fosse poggiato per terra in modo da essere stabile e non gravare su alcune parti della macchina. Quindi in cavi devono essere abbastanza lunghi per poter arrivare alla batteria;

·        sistemi di controllo e protezioni: gli starter moderni sono degli strumenti molto avanzati i quali prevedono anche di poter effettuare i test su una batteria in modo molto rapido. In questo modo si può subito comprendere se è un problema di spunto di avviamento oppure di carica. In alcuni modelli sono presenti sul carter delle luci a LED che identificano la capacità di carica del prodotto. Inoltre sarà importante anche avere uno strumento che abbia delle protezioni per i sovraccarichi;

·        durata della carica e capacità di ricarica: ogni starter ha una durata della carica che varia in base alla marca e alle sue funzionalità: maggiore è la sua durata e migliore e la funzionalità. Altro fattore da considerare sarà anche quello della tempistica di ricarica del prodotto. Quasi sempre i modelli a litio hanno una capacità di essere funzionanti di poco meno di un'ora in modo da poterli utilizzare subito;

·        versatilità: gli starter non solo possono essere fondamentali per far ripartire l'auto ma devono essere anche versatili in modo da poter non solo fornire intervento in caso di emergenza ma essere utilizzati anche per altri fini. Molti dei nuovi strumenti prevedono una serie di porte USB attraverso le quali sarà possibile effettuare una ricarica immediata di smartphone, tablet e pc, molto utile al fine di poter ripristinare la corrente di questi dispositivi se siete lontani da casa oppure in viaggio;

·        strumenti opzionali: oltre alle porte USB potrebbe essere molto vantaggioso altri strumenti opzionali come per esempio la presenza di una lampada a LED che può essere accesa per segnalare la vostra presenza sulla strada oppure staccata per controllare che le pinze siano posizionate in modo idoneo. Inoltre vi sono alcuni modelli che prevedono anche la possibilità di caricare la batteria, e altri ancora che hanno a disposizione prede di corrente a cui attaccare alcuni strumenti;

·        prezzo: ultima considerazione riguarda il costo del prodotto. In commercio vi sono prezzi che partono dai 35 € ai 200 € e che variano in baso alle caratteristiche e alle tipologie di numeri di avviamento possibili.

Come utilizzare uno starter per automobili

Lo starter per auto è uno strumento che combina efficienza e semplicità dell'utilizzo. Alcuni consigli possono però essere utili al fine anche di poter scegliere il prodotto più adatto. Mantenere sempre carico lo strumento è il primo fattore. Nel momento in cui la vostra auto non parte, la prima cosa da fare è quella di collegare le due pinze al polo positivo e a quello negatovi. È molto importante fare attenzione e non invertire i poli, perché si produrrà un effetto di massa danneggiando definitivamente la batteria ma anche il vostro strumento. Su ogni pinza è sempre segnato il simbolo di riferimento della polarità.

In secondo luogo se lo starter ha un test di controllo della batteria effettuatelo anche perché vi permetterà di comprendere se sia solo un problema energetico. Una volta agganciata la batteria, ponete lo strumento per terra e avviatelo, e accendendo il motore. Potrebbe capitare che la prima volta la macchina non riesca a partire. In questo caso procedete nello stesso modo.

Ecco alcuni dei nostri migliori starter:

·        https://www.syriosrl.it/drive-13000-829566-829566

·        https://www.syriosrl.it/sprinter-6000-start-230v-12-24v-829392-829392

·        https://www.syriosrl.it/startzilla-2012-12v-829521-829521

·        https://www.syriosrl.it/startzilla-3024-12-24v-829522-829522