Come tagliare i mattoni pieni e forati

Perché tagliare i mattoni

I mattoni sono tra gli elementi modulari maggiormente usati in edilizia. La loro diffusione risulta essere legata a numerosi fattori. Innanzitutto sono disponibili in un'ampia gamma di formati e soluzioni: ad esempio, in commercio si trovano mattoni di argilla, di tufo, pieni oppure forati. Al tempo stesso questi moduli sono molto apprezzati perché versatili e ampiamente adattabili alle varie situazioni e alle più disparate necessità. Proprio per questo motivo spesso i mattoni vengono tagliati per poter completare una fila quando si costruisce un muro oppure quando si vuole creare un elemento decorativo. Infatti molto spesso la necessità di sfalsare i corsi del muro oppure di dover far passare un tubo attraverso la parete sono alla base dell'esigenza di dover utilizzare mattoni dalla forma e dalle dimensioni non standard.

Come tagliare i mattoni

La ricerca sul mercato di mattoni dalle dimensioni molto ridotte (ad esempio, che assomiglino maggiormente a un cubo piuttosto che a un rettangolo) può essere molto difficoltosa, quindi la soluzione più semplice e veloce consiste nel tagliare uno oppure più moduli già in proprio possesso per adattarli allo spazio che devono occupare. Questa operazione deve essere realizzata con cura e prestando grande attenzione. Infatti basta una piccola distribuzione oppure l'uso di uno strumento non adatto per rovinare il modulo. Un mattone rotto, scheggiato o delle dimensioni sbagliate non può essere usato. Di conseguenza deve essere buttato e bisogna ripetere il taglio usando un nuovo articolo. Questa operazione fai da te risulta essere facile e veloce da eseguire semplicemente adottando i giusti accorgimenti. In questo modo diventa possibile evitare sprechi inutili di materiale. Il procedimento è leggermente diverso nel caso di mattoni forati oppure pieni, tuttavia occorrono sempre un metro, guanti da lavoro per proteggersi le mani, una matita per segnare la linea da seguire durante il taglio e occhiali protettivi per riparare gli occhi dalla polvere e dalle eventuali schegge che sino generate nel corso dell'operazione.

Le operazioni comuni sia ai mattoni forati sia a quelli pieni

Esistono alcune operazioni fondamentali che bisogna mettere in atto sia quando si tagliano i mattoni forati sia quando l'intervento riguarda quelli pieni. Queste fasi si verificano all'inizio e al termine della procedura di taglio. Si tratta quindi di accorgimenti necessari per assicurare la propria sicurezza durante l'operazione e per garantire che il mattone tagliato rimanga compatto e non perda schegge oppure polvere. Innanzitutto bisogna accostarsi al taglio dei mattoni indossando spessi guanti da lavoro: in questo modo diventa possibile proteggersi le mani da graffi e abrasioni. Ciò vale in maniera particolare quando il taglio viene eseguito con martello e scalpello. Infatti si tratta di strumento il cui uso può portare a danni alla pelle delle mani, soprattutto delle dita e del palmo. A questo punto si deve segnare la linea del taglio sul mattone usando una matita e un metro. Bisogna verificare le dimensioni dello spazio in cui il mattone tagliato andrà successivamente inserito, tenendo a mente che l'applicazione della calce e della malta per fissare il modulo all'interno del muro e tenerlo in posizione andrà a ridurlo leggermente. Questo aspetto non deve mai essere trascurato, altrimenti si rischia di avere un mattone che non è adatto alle proprie esigenze nonostante il fatto che se ne sia eliminata una parte del materiale che lo compone. Al tempo stesso non si deve tagliare il modulo in maniera eccessiva. In caso contrario, il nuovo articolo non andrà bene perché troppo piccolo. Le misure dello spazio che il mattone deve occupare vanno riportate sulla superficie del modulo: basta tracciare un segno preciso su ogni lato con la matita e quindi unire le varie tacche. Questa operazione porta ad avere una traccia precisa da seguire durante il taglio perché indica il punto in cui le due parti del mattone devono essere separate. Per facilitare il taglio il modulo di argilla oppure di tufo deve essere posato su una superficie liscia e stabile, così da evitare che un movimento improvviso del piano di lavoro possa compromettere l'intervento. Al tempo stesso è bene spargere un po' di sabbia sul tavolo su cui si posa il mattone. In alternativa, è possibile appoggiare il modulo da tagliare su un terreno sabbioso. Si tratta di un accorgimento volto a evitare che il pezzo si rompa in più punti durante la fase di taglio. Una volta che si è completata con successo l'operazione bisogna lavare con cura e attenzione il modulo ricavato sotto acqua fredda corrente. In questo modo diventa possibile togliere da ogni superficie tutte le tracce di polvere che sono state prodotte nel corso dell'operazione di taglio.

Come tagliare i mattoni forati

Un aspetto che bisogna tenere in considerazione e mai dimenticare quando si parla del taglio di un mattone forato è che questo lavoro risulta essere a maggiore rischio di spaccature inintenzionali rispetto a quanto avviene con un modulo pieno. Infatti questa particolare tipologia di laterizio presenta, proprio come si deduce dal nome, un numero variabile di fori al suo interno. Di conseguenza, invece di spezzarsi semplicemente in due pezzi seguendo la linea di taglio riportata sulle sue facce, è probabile che si rompa in più punti se non si è abbastanza abili durante il lavoro. Per questo motivo è preferibile avere una certa esperienza in questo campo e sufficienti doti manuali prima di cimentarsi in questo compito. Innanzitutto si effettua la fase di marcatura per disegnare sul modulo le dimensioni del pezzo di cui si ha bisogno. A questo punto si passa all'operazione di taglio vera e propria. Le quattro facce del mattone vanno intagliate usando una martellina facendo particolare attenzione alle nervature, cioè gli spazi pieni che tengono insieme l'interno del mattone e delimitano i fori. Devono essere intagliate soltanto dopo gli angoli. Quindi si pone il laterizio su un piano di lavoro stabile e si una cazzuola per dare un colpo secco di taglio e spezzare il mattone seguendo le linee tracciate con la matita.

Come tagliare i mattoni pieni

L'operazione per tagliare i mattoni pieni risulta essere più facile e veloce rispetto a quanto accade con i moduli forati. Innanzitutto si impiega una matita dalla punta larga per tracciare i segni guida per il taglio lungo le quattro facce del laterizio. È importante che la linea sia molto precisa per evitare errori. A questo punto si posiziona in senso orizzontale il mattone a terra e si mette sul segno tracciato la punta di uno scalpello piatto e largo. Tenendo ben saldo il manico dell'attrezzo lo si colpisce con un martello oppure una mazzetta da muratore. Si continua a ripetere questi colpi ben assestati finché le due parti del mattone non si separano lungo il segno. Un metodo alternativo consiste nell'intaccare le facce del laterizio con una martellina da muratore seguendo la linea tracciata con la matita. L'operazione deve essere ripetuta fino a indebolire il modulo a tal punto che con un ultimo colpo più deciso degli altri si spezza in due secondo le proprie esigenze.

Accorgimenti da tenere in considerazione

Si ricorda che il metodo migliore per tagliare i mattoni, anche se questi servono per rifinire gli angoli del muro oppure per realizzare tamponature, consiste nell'impiego esclusivo di un martello. Tuttavia, nel caso in cui si debba tagliare un consistente numero di laterizi, è possibile non procedere manualmente ma una sega da banco dalla lama dritta. L'impiego di strumenti meccanici al tempo stesso garantisce la realizzazione di un taglio accurato e preciso. Anche in questo caso è bene usare metro e matita per tracciare sulle quattro facce del modulo il segno da seguire. In genere non si deve acquistare questo apparecchio per il taglio dei mattoni, tuttavia è possibile adoperarlo nel caso in cui sia già in proprio possesso. In secondo luogo è bene seguire alcuni accorgimenti per essere certi che l'operazione vada a buon fine e i risultati siano in linea con le proprie aspettative. Ciò vale sia per i mattoni forati che per quelli pieni. Innanzitutto è necessario inumidire leggermente il modulo prima di tagliarlo. In secondo luogo è importante indossare sia occhiali in plastica da lavoro che guanti protettivi spessi. Si tratta di un accorgimento necessario per impedire che le schegge prodotte dalla sega in azione possano danneggiare gli occhi e le mani. Quindi si verifica che la lama e il carrello si muovano in maniera regolare. Per avere un taglio diritto è bene esercitare una leggera pressione mentre si spinge il mattone posizionato sopra il carrello mobile in direzione della lama rotante. Infine si lava con cura il mattone tagliato per eliminare la polvere. Ecco alcuni strumenti utili per tagliare correttamente i mattoni: