Cura della siepe

Prendersi cura delle proprie siepi è un'attività che deve essere svolta in determinati periodi dell'anno a seconda delle piante che compongono la stessa siepe. Vediamo tutto quello che bisogna sapere della manutenzione di queste piante che danno un tocco di classe al giardino. Per realizzare una corretta cura della siepe ti consigliamo questi attrezzi:

Perché curare la siepe e che strumento occorre utilizzare

Come per le altre piante che si potrebbero avere nel proprio giardino, anche le siepi sono soggette a un processo di crescita che le rende maggiormente folte e che, allo stesso tempo, tende a rendere le stesse esteticamente meno piacevoli, nonché comporta una crescita non curata della siepe. Non prendersi cura di questa parte del proprio giardino comporta una serie di problematiche come:
  • siepi che iniziano ad avere una dimensione che potrebbe essere elevata; • germogli vecchi che rendono la siepe meno piacevole da vedere; • nuovi germogli che non riescono a crescere correttamente; • forma della siepe totalmente differente rispetto a quella originale.
Per questo motivo è sempre bene prendersi cura di questa parte del giardino, affinché la stessa possa avere un aspetto estetico che possa essere definito come ottimale sotto ogni punto di vista.

Le operazioni per prendersi cura della siepe e l'elettroutensile ideale

Per prendersi cura delle siepi è possibile svolgere ben tre tipologie di procedure il cui effetto finale è totalmente differente. Queste devono essere svolte prestando la massima attenzione a non danneggiare la siepe in alcune sue parti, visto che in caso contrario si potrebbe impedire alla stessa di crescere correttamente e in maniera uniforme. Le tre tipologie di operazioni che possono essere svolte per una cura totale della siepe sono:
  • sagomatura, utile per ridurre la dimensione della siepe e dargli la forma che si desidera; • potatura, che comporta una sorta di taglio totale della siepe che permette ai nuovi germogli di crescere correttamente; • taglio radicale, che farà in modo che la tua siepe cresca nuovamente dalla base e possa essere curata con maggior attenzione.
Sfruttando una di queste tre tecniche, che ora andiamo ad esamina nel dettaglio, sarà possibile per te prenderti cura in maniera corretta della tua siepe ed evitare che questa possa essere caratterizzata da una serie di difetti estetici che rendono la stessa poco bella da vedere e soprattutto sana. Affinché tu possa svolgere questo tipo di operazioni hai bisogno di un elettroutensile specifico, ovvero la tagliasiepi, visto che la scelta dello strumento ideale deve essere effettuato prendendo in considerazione un dettaglio fondamentale che ti permetterà di effettuare un ottimo lavoro senza la minima imprecisione.

Come si sceglie una buona tagliasiepi

Abbiamo detto che per essere sicuro che tu possa riuscire a prenderti cura delle siepi nel tuo giardino e possa avere l'occasione di renderle migliori esteticamente, avrai bisogno di un elettroutensile conosciuto col nome di tagliasiepi. Prima di precipitarti ad acquistare questo strumento, dovrai controllare lo spessore dei rami che caratterizzano la siepe che devi curare, sia che tu debba semplicemente dargli una semplice sagomatura oppure potarla completamente. Misurando lo spessore del ramo potrai infatti avere un dato importante su cui basarti, ovvero saprai di quanto deve essere superiore lo spessore del taglio dell'elettroutensile. Se dovessi ritrovarti a dover tagliare i rami di una siepe il cui spessore è di 30 centimetri, una tagliasiepi che ha una misura di taglio pari alla metà rispetto alla stessa pianta che devi trattare, non sarà di certo uno strumento che potrai utilizzare o che comunque di consente di svolgere un lavoro accurato. Al contrario ti troverai a dover investire parecchio tempo nel taglio della siepe e il risultato che otterrai potrebbe essere tutt'altro che ottimale. Tieni bene a mente questo dettaglio e ricordati sempre di effettuare tale misurazione prima di acquistare una tagliasiepi, affinché tu possa effettuare una scelta perfetta e possa evitare perdite di tempo, forza e anche di denaro.

Come si effettua la sagomatura della siepe

La sagomatura della siepe è un tipo di taglio che viene caratterizzato da una frequenza superiore rispetto agli altri due. Questo poiché non si andrà a ridurre eccessivamente la misura della siepe e ciò comporta un periodo di ricrescita abbastanza ristretto, specialmente a seconda del tipo di pianta che compone la stessa siepe. Per un lavoro perfetto tieni presente che la sagomatura:
  • deve essere svolta dalle due alle tre volte all'anno; • generalmente il periodo indicato per il primo taglio è quello primaverile, quindi a partire da marzo; • l'ultimo taglio deve essere svolto prima dell'inizio dell'autunno, quindi verso settembre.
Tenendo a mente questi particolari dettagli potrai dare una forma perfetta alle tue siepi e avere la certezza che queste possano crescere correttamente. Col taglio di manutenzione, altro termine utilizzato per indicare la sagomatura, andrai a tagliare dei rami giovani, permettendo una ricrescita migliore e prevenendo che la siepe possa avere una dimensione eccessiva: per tale motivo uno strumento come la tagliasiepi Makita da 55 centimetri rappresenta la soluzione ideale. Il taglio deve avvenire in maniera orizzontale e dovrai accorciare la siepe di circa 15 centimetri: dovrai quindi partire da uno dei due lati della siepe e tenendo la presa salda sull'elettroutensile, procedere col taglio orizzontale, prestando attenzione a non compiere dei movimenti bruschi verso il basso, cosa che potrebbe comportare un taglio non omogeneo. Grazie a tale procedura avrai l'occasione di accorciare la dimensione delle tue siepi.

Come si svolge la potatura delle siepi e a cosa serve

Per prenderti cura della siepe spesso il semplice taglio che ti consente di accorciare la stessa potrebbe non essere sufficiente. Ecco quindi che dovrai ricorrere alla potatura, ovvero la seconda tipologia di lavorazione che ti permetterà di avere una siepe perfetta. Questo genere di operazione, che può essere leggera oppure forte quindi con un taglio di 2/3 o 3/4 della siepe, permetterai ai nuovi germogli di poter crescere rigorosamente durante il periodo primaverile ed estivo, nonché avrai piante che avranno una ramificazione maggiormente folta. Inoltre, grazie a questo genere di operazione di manutenzione e cura della siepe, farai in modo che gli eventuali germogli malati, oppure quelli vecchi, possano essere rimossi completamente, lasciando spazio invece alle nuove foglie e rami che sono pronte a crescere e rendere la tua siepe esteticamente migliore. Questo genere di taglio:
  • deve essere svolto nel periodo invernale, meglio verso gennaio, se la tua siepe è caratterizzata da piante decidue, ovvero quelle che perdono le foglie nel periodo autunnale; • da effettuare verso marzo fino all'inizio di settembre se si parla di piante sempreverdi; • solo in rare specie di piante, come la siepe ligustro, è necessario svolgere tale operazione due volte all'anno.
Per effettuare tale operazione dovrai misurare la grandezza della tua siepe e successivamente effettuare un semplice calcolo: se questa è alta 1 metro e intendi tagliarne i 2/3, dovrai ridurla di circa 66 centimetri mentre, se opti per i 3/4, il taglio deve essere di 75 centimetri. Anche in questo caso prendi in considerazione lo spessore dei rami e prendi in considerazione che un tagliasiepi Makita da 65 centimetri rappresenta lo strumento ideale. Il taglio deve essere effettuato, anche in questa circostanza, in senso orizzontale, prestando sempre attenzione ai movimenti bruschi.

Il taglio radicale della siepe

Infine, come terza tipologia di taglio che potrai effettuare sulla tua siepe, vi è quello radicale. Questa operazione è da svolgere quando:
  • le piante della tua siepe sono vecchie; • noti che alcune parti stanno iniziando a diventare secche o comunque si sono ammalate; • intendi far rinascere completamente la siepe, indipendentemente dalla condizione della stessa e dalla grandezza.
Questo taglio deve avvenire ad almeno mezzo metro di distanza dal ceppo principale che permette alla siepe di germogliare correttamente: per questo dovrai sfruttare uno strumento che sia abbastanza resistente, abbia una buona impugnatura e un potente motore che ti consente di effettuare un ottimo taglio e il tagliasiepi Makita da 75 centimetri è lo strumento perfetto per questo lavoro. Come nei tre casi principali dovrai effettuare un taglio orizzontale, il quale deve essere svolto durante il periodo invernale: cerca di effettuarlo verso la fine di gennaio o comunque quando la temperatura non è mai inferiore ai -5 gradi, in quanto i rami giovani potrebbero non essere in grado di germogliare correttamente. Queste sono tutte le operazioni che ti permettono di prenderti cura della tua siepe e farla crescere perfettamente.