Gli Utensili banco da lavoro indispensabili

In un banco da lavoro gli utensili non devono essere mai assenti ed alcuni di essi sono indispensabili. Vediamo quali sono gli strumenti che saranno veramente utili e che non possono essere mai assenti per svolgere delle lavorazioni di diverso genere. Gli utensili da banco: tra quelli manuali e quelli elettrici Quando si parla di un banco da lavoro spesso si ha l'idea che questo debba essere caratterizzato da una vasta gamma di articoli che, molto spesso, tendono semplicemente a occupare spazio in maniera inutile e spesso eccessiva. Un banco di lavoro professionale non è quello che viene occupato da tantissimi articoli ma, al contrario, è quello che possiede gli strumenti giusti che permettono di svolgere delle lavorazioni in modo ottimale e soprattutto di evitare che queste siano poco precise. Tra gli utensili indispensabili troviamo sicuramente:
  • il martello; • il metro; • lo scalpello; • la sega
e tanti altri che non servono soltanto a lavorare il legno, ma che consentono di effettuare svariate tipologie di lavoro sia professionalmente che semplicemente per hobby. Vediamo nello specifico quali sono i vari tipi di articoli che possono essere sfruttati per creare un banco di lavoro perfetto sotto ogni aspetto. Gli strumenti di precisione, per lavori ottimali Partiamo subito col parlare di una serie di strumenti che permettono di ottenere un lavoro perfetto, ovvero quelli che consentono di svolgere una mansione e di essere sicuri che il risultato finale possa essere di prima qualità. Tra i diversi articoli che rientrano in questa categoria sono presenti:
  • il metro, sia nella sua versione classica che nella versione flessometro; • i vari morsetti, grazie ai quali è possibile bloccare un oggetto sul quale si deve effettuare una lavorazione.
Il metro ovviamente è semplice da utilizzare e questo deve essere posto nell'estremità di uno strumento, come un pannello in legno, che deve essere tagliato o lavorato in determinate parti: grazie a questo strumento è possibile prendere con cura le misure e se questo dovesse essere accompagnato da una matita da lavoro e da una riga o squadra, tracciare i punti e congiungerli mediante delle semplici linee non sarà una missione impossibile da svolgere. Esiste anche una variante elettronica del metro, ovvero quello digitale anche se questo è maggiormente adatto per il settore edile visto che permette di effettuare calcoli e prendere delle misurazioni maggiormente vaste. I morsetti invece sono di diverso tipo e tra di essi spiccano:
  • quelli standard, ovvero i singoli; • la coppia di morsetti, per un fissaggio migliore e maggiormente resistente.
In entrambi i casi, fissando con cura uno strumento sul quale devono essere svolti diversi lavori, si avrà l'occasione di prevenire dei movimenti improvvisi che potrebbero essere sinonimo di precisione che viene a mancare, rendendo quel lavoro finale meno preciso rispetto a quanto preventivato.

Gli strumenti classici da banco, martelli e cacciaviti

Oltre agli strumenti di precisione, in un banco da lavoro non possono di certo mancare due degli strumenti che permettono di effettuare un lavoro ottimale, ovvero martello e cacciaviti. Come ben noto a tutti il martello è il classico strumento che consente di svolgere ben due mansioni, ovvero:
  • inserire dei chiodi in superfici di diverso tipo, come pareti oppure pannelli in legno; • rimuovere i chiodi arrugginiti o storti o comunque quelli che non sono necessari, utilizzando la testa dello stesso.
Questo strumento, seppur superato dalle nuove tecnologie nel campo della lavorazione manuale, tende a essere un tipo di strumento che non è ancora stato sostituito del tutto e che, al contrario, viene prediletto maggiormente soprattutto dalla vecchia generazione di lavoratori e appassionati del fai da te. L'altro strumento che risulta anch'esso essere un elemento fondamentale quando si parla di lavorare su un banco, è il cacciavite. A stella o a taglio questo strumento, disponibile in diverse dimensioni, viene utilizzato per rimuovere le viti oppure per inserirle su un pannello, dopo aver effettuato il foro. Oggi, però, è possibile anche sfruttare un elettroutensile da banco che lentamente sta riuscendo a ottenere un grande consenso, ovvero il cacciavite elettrico. Questo è uno strumento che permette di avvitare e rimuovere le viti in maniera abbastanza rapida e in questo caso parliamo del modello Milwaukee a batteria, che con la sua testa esagonale consente di effettuare un lavoro preciso e rapido senza dover svolgere le due operazioni con la forza delle mani, ma semplicemente regolando la velocità e il tipo di direzione di rotazione. Uno strumento quindi tecnologico che rende il banco e il lavoro maggiormente piacevole da svolgere.

Il banco da lavoro, la sega e le sue tante varianti

Per un banco da lavoro che si rispetti non deve essere assolutamente essere assente la sega, grazie alla quale si può portare a termine una delle lavorazioni tipiche che deve essere svolta su questo tipo di superficie, ovvero tagliere i diversi pannelli di legno e non solo. La sega deve essere scelta con cura e tenuta con altrettanta, visto che i suoi denti devono essere sempre affilati e in grado di offrire una manualità tanto semplice quanto immediata: basta impugnarla e svolgere un semplice movimento, orizzontale, dall'alto verso il basso, per fare in modo che questo strumento possa essere sfruttato in modo corretto. Oggi, però, quando si parla di sega non si fa riferimento solo a quella classica e manuale ma anche a diversi altri strumenti che consentono di ottenere il medesimo risultato e in particolar modo bisogna fare riferimento ad attrezzi come:
  • la sega da banco circolare, che può essere installata sul banco di lavoro e permette di effettuare un taglio ben preciso; • la sega circolare elettrica, come quella Makita da 165 centimetri; • seghetto diritto, che offre l'occasione di svolgere dei tagli con una grande precisione; • la sega alternativa, altro strumento che consente di svolgere un lavoro di taglio ben preciso.
Non è necessario possedere tutti questi strumenti ma, per avere un banco che possa essere definito come completo, almeno uno che funga da alternativa alla classica sega manuale non deve essere assente in quanto, soprattutto le ultime due tipologie, offrono l'occasione di svolgere un buon taglio senza grosse difficoltà.

Altri strumenti indispensabili per un banco da lavoro perfetto

Ovviamente a questi utensili da lavoro se ne affiancano diversi altri grazie ai quali è possibile riuscire a svolgere svariate mansioni in modo abbastanza rapido e professionale e soprattutto con un grande livello di precisione. Primo tra di essi vi è il trapano, che con le sue svariate punte offre l'occasione di effettuare un buon lavoro su svariate superfici. Come per la sega, però, è possibile notare anche delle interessanti varianti del classico utensile che rendono il lavoro perfetto sotto ogni aspetto e meno complesso del previsto. In questo caso si parla di:
  • trapano avvitatore, che non solo consente di perforare una superficie ma anche di avvitare una vite senza grosse difficoltà; • trapano con doppia funzione di avvitamento e quella che permette di svitare con grande facilità una vite; • trapano perforatore, che offre l'occasione di sfruttare l'azione di percussione su una superficie e a seconda della velocità tale strumento si adatta a diversi materiali posti sul banco di lavoro.
Per i lavori di rifinitura, invece, è possibile fare affidamento su quattro utensili che permettono di svolgere un compito similare e questi sono:
  • la carta vetrata, che consente di levigare gli angoli e rimuovere le eventuali sporgenze da una superficie, facendola tornare omogenea; • gli scalpelli, che offrono l'occasione di svolgere una mansione simile seppur questi consentano anche di incidere il legno, soprattutto se si sfrutta quello di dimensioni ridotte e dalla punta fine; • la pialla manuale, utile per effettuare delle levigazioni su diversi materiali, legno in primo luogo; • pialla elettrica, che consente di ottenere un risultato similare seppur le energie investite siano totalmente differenti e fanno prediligere l'utilizzo di strumenti come quello Makita MT da 82 millimetri.
Pertanto, anche in questo caso, è possibile notare fin da subito come gli utensili tradizionali si fondano a quelli che sono avanzati tecnologicamente e che permettono di effettuare delle mansioni investendo minor tempo e forza durante la fase di lavorazione. La scelta degli strumenti, ovvero classici o moderni, ricade sulla propria voglia di svolgere un lavoro in un determinato modo anche se riuscire a far coesistere queste due tipologie di utensili essenziali per il banco da lavoro rappresenta probabilmente la soluzione migliore che deve essere adottata e che assicura un risultato finale migliore sotto ogni ottica.   Abbiamo selezionato per te questi articoli tra i nostri migliori utensili indispensabili per il banco da lavoro: