Guida su come Posare il Parquet correttamente

Che cos'è un parquet prefinito

Il parquet prefinito è un’ottima soluzione per la pavimentazione degli ambienti domestici e consente di dare alla stanza un aspetto elegante e raffinato. Infatti il legno dona una sensazione di calore e accoglienza all'ambiente, crea una piacevole atmosfera di casa e risulta essere estremamente versatile. Ciò si spiega con il fatto che si adatta senza problemi ai più disparati stili d'arredo perché può essere sottoposto a un'ampia gamma di tecniche di lavorazione. Al tempo stesso il parquet prefinito si caratterizza per essere più economico rispetto alle altre pavimentazioni, i tempi di posa in opera sono decisamente ridotti e può essere montato anche con il fai da te. Infatti il materiale è costituito da un supporto in legno economico sul quale è stato applicato uno strato di essenza più pregiata. In secondo luogo i parquet prefiniti possono essere molto diversi l'uno dall'altro in base al tipo di legno e alla finitura utilizzata. La scelta dipende dai propri gusti personali e dal budget disponibile. Questa soluzione viene definita prefinita perché viene consegnato già pronto per la posa e risulta essere calpestabile perché in precedenza è già stato verniciato e levigato.

Per realizzare una corretta posa del parquet ti consigliamo questi attrezzi:

Come si posa il parquet prefinito: la modalità a colla

La posa del parquet prefinito avviene grazie a un innovativo sistema d’incastro maschio-femmina. In questo modo è possibile ancorare ogni listello a quello adiacente, così da creare una superficie calpestabile stabile e continua. Si tratta di una soluzione molto più semplice rispetto a quanto accade con il parquet in legno massello, che deve essere inchiodato oppure incollato al massello. In secondo luogo si hanno a disposizione due soluzioni diverse, quella flottante e quella a colla. La posa in opera a colla del parquet predefinito prevede innanzitutto la realizzazione di un apposito sottofondo levigato, pulito e livellato. Si tratta di un accorgimento necessario per garantire una corretta posa dei listelli. A questo punto si usa una spatola e una cazzuola per stendere uno strato di colla sul sottofondo, facendo attenzione a iniziare dalla parte terminale della stanza. Bisogna stendere la colla per una superficie pari a 90 cm quadrati prima di posare i primi listelli inserendo cunei distanziatori tra i moduli e il muro. Quindi ci si assicura che i listelli aderiscano bene tra loro esercitando un'adeguata pressione con una mazzuola di gomma. L'operazione va ripetuta fino a pavimentare tutta la stanza. Quando la colla è asciutta si tolgono i cunei, ed il parquet predefinito sarà pronto. In questo caso si consiglia di evitare di calpestare in maniera eccessiva il parquet per consentirne un'adeguata stabilizzazione. Infatti è possibile che le superfici possano diventare irregolari a causa di un passaggio prematuro. Ecco perché alcuni tecnici consigliano di lasciare il pavimento a riposo per almeno un giorno.

Posa in opera flottante del parquet prefinito

Per posare il parquet prefinito grazie alla tecnica flottante è necessario richiedere l'intervento iniziale di un tecnico specializzato che si occuperà della stesura di uno stato di isolante termico (in genere polietilene) sul sottofondo pulito e levigato. Quindi si stende un successivo strato di materiale fonoassorbente. Questa modalità consente di isolare dal punto di vista termico e acustico il pavimento, così da rendere maggiormente confortevole l'ambiente. Una volta eseguite queste operazioni preliminari si passa alla posa in opera vera e propria dei listelli, dopo aver posizionato i cunei distanziatori in plastica tra questi e le pareti. Infatti è necessario lasciare almeno 1 cm di distanza tra il parquet e il muro per avere lo spazio sufficiente per poter installare successivamente il battiscopa. Questa modalità di posa avviene basandosi sul sistema d’incastro maschio-femmina e viene consigliata quando la superficie sulla quale si stende il parquet risulta essere in marmo oppure in piastrelle. Infatti la tecnica flottante permette di mantenere la bellezza e l'integrità della superficie sottostante. Proprio per questo motivo risulta essere la tipologia più adatta quando si posa il parquet su una pavimentazione preesistente. Infatti la tecnica dell'incollaggio può compromettere l’integrità sia del sottofondo che del parquet stesso. Questa modalità viene indicata nelle abitazioni in affitto perché è possibile smontare il parquet senza causare danni alla pavimentazione sottostante e far tornare l'ambiente nelle condizioni originarie. Invece la posa a colla viene consigliata negli immobili di proprietà e quando il sottofondo risulta essere costituito da un semplice massetto e non da un precedente pavimento. Quando si parla della posa in opera flottante bisogna tenere a mente alcuni elementi:

- servono alcuni strumenti per eseguire le varie procedure, ad esempio una squadra, un martello, un seghetto alternativo dalla lama fine (i tagli più precisi sono realizzati con i modelli per il ferro dai denti piccoli), un metro, un batti listello zincato, una matita e un batti listello in plastica. Inoltre è bene lavorare proteggendo le mani indossando robusti guanti di plastica

- esistono due tipologie di listello che si differenziano per il tipo di incastro lungo i lati corti. La tipologia appoggiata prevede che il modulo debba essere incastrato al secondo listello tenendolo inclinato. Invece i listelli battuti devono essere incastrati esercitando una certa pressione con un martello. La prima modalità viene consigliata in ambienti di ridotte dimensioni e quando si vuole ottimizzare i tempi: infatti i tempi di posa sono più brevi e la procedura più facile nella posa. Invece i listelli battuti sono maggiormente indicati per le stanze più grandi, hanno tempi di posa più lunghi e sono maggiormente stabili. Di conseguenza si consiglia questa tipologia di posa quando i listelli sono molto lunghi (almeno 2 metri) oppure devono essere montati sui gradini.

Come effettuare la posa

Quando si parla della posa dei listelli di tipo battuto bisogna posizionare la prima fila di moduli partendo dal fondo della stanza e inserendo i cunei per distanziarli dalla parete. Quindi si esegue l'incastro sul lato lungo battendo tutta la superficie con il martello e l'apposito attrezzo, così da assestare bene il parquet. Successivamente si verifica che i listelli combacino senza creare un vuoto e batte con il martello anche sul lato corto. Quindi si procede con la seconda fila, facendo attenzione a sfalsarla rispetto alla precedente di meta lunghezza. Inoltre è bene lasciare un po' di spazio tra un listello e l'altro in modo da poter eseguire più facilmente l'incastro abbassando i moduli. Si ricorda che il batti listello di plastica deve essere inserito con la parte sagomata sul lato maschio e che in questo caso i cunei vanno inseriti anche sul lato corto. Quando si posizione l'ultimo listello vicino alla parete è necessario impiegare il batti listello in acciaio zincato. Nel caso della posa dei listelli del tipo appoggiato è necessario posare sul sottofondo una fila di moduli facendo in modo che combacino perfettamente per l'incastro. Quindi si stende una seconda fila in maniera tale che sia sfalsata di metà listello rispetto alla prima. Una volta che i listelli sono inclinati e incastrati si deve abbassare, dando qualche colpo di assestamento con il batti listelli in plastica, tutta la fila. Può accadere che sia necessario tagliare alcuni listelli per poterli posare in maniera corretta. m questo caso bisogna posare il modulo a terra per il senso contrario dove dovrebbe essere inserito. Quindi si segna il punto da tagliare con una squadra e la matita e si procede con il seghetto.

Cosa tenere a mente

Esistono alcuni elementi che bisogna tenere a mente per essere certi che la posa in opera del parquet avvenga in maniera corretta:

- i listelli acquistati devono essere di qualità, soprattutto se si ha a che fare con moduli in laminato. Infatti soltanto materiali di buona qualità durano a lungo nel tempo e non si rovinano a causa dell'usura. Inoltre è bene compare il 15% in più dei listelli che si devono usare, così da essere certi di avere dei ricambi;

- il sottofondo di posa oppure il massetto devono essere installati correttamente. Da un lato serve per proteggere il parquet dall'umidità di risalita, dall'altro ne garantisce la stabilità. Infatti se i listelli in legno entrano in contatto con l'umidità, tendono a espandersi e a deformarsi perché la assorbono. Se si ha a che fare con un parquet laminato, è bene che il sottofondo sia in compensato. Al contrario, se l'abitazione è situata in una zona climatica umida, è preferibile impiegare il compensato con colla fenolica;

- è bene verificare la temperatura dei listelli da posare prima di applicarli. Infatti, se il materiale è freddo, tende a dilatarsi man mano che arriva a temperatura ambiente. Di conseguenza può deformarsi e creparsi. Se invece è caldo, i listelli possono restringersi e metter sotto pressione l'intera pavimentazione. Quindi si devono lasciare a riposo i moduli scartati prima della posa.