I 10 errori più comuni nel taglio al plasma

Che cos'è il taglio al plasma

Il taglio al plasma è un particolare procedimento che viene utilizzato per ritagliare lamiere di diversi materiali (che possono essere plastica, acciaio Inox molto spesso, carbonio o anche materiali misti). Il taglio al plasma risulta essere molto netto e preciso tramite un procedimento che risulta essere molto pratico ed efficiente. Il taglio al plasma viene effettuato con l'utilizzo di un utensile chiamato per l'appunto torcia al plasma. La torcia al plasma per via della sua difficoltà di utilizzo ma anche per i costi elevati si ritrova perlopiù in settori di utilizzo professionali, come ad esempio un'officina di lavorazione di metalmeccanica di precisione. Tuttavia col passare del tempo i prezzi e le dimensioni delle torce al plasma sono diventati molto più contenuti ed anche piuttosto efficienti quindi non p raro ritrovare una buona torcia al plasma anche nella strumentazione di un hobbista amatoriale. Il lavoro con la torcia al plasma non è molto semplice e richiede una certa conoscenza del mestiere ed anche molta praticità per non incorrere in diversi errori, dovuti ad inesperienza oppure a disattenzioni che a lungo andare possono compromettere in maniera irrimediabile il taglio o la torcia al plasma. Infine, non si tratta di un procedimento esente da rischi: c'è bisogno di leggere con attenzione le avvertenze sulla sicurezza e si devono adottare delle precauzioni sia per il risultato del taglio ma soprattutto per la sicurezza dell'operatore.

I 10 errori più comuni nel taglio al plasma

Nel momento in cui si procede al taglio al plasma è facile fare errori o per mancata conoscenza oppure per disattenzione. Alcuni errori non sono niente di che, ci si pone rimedio facilmente ma alcuni col passare del tempo possono essere molto gravi e compromettere in maniera definitiva il risultato ottenuto. Facendo attenzione a queste cose ed evitando gli errori più comuni l'operatore può risparmiare parecchio sui costi e sui tempi portando un profitto maggiore dalle operazioni di taglio, che siano i propri oppure per le aziende. È bene tenere presente che ogni errore ha una caduta economica piuttosto pesante perché si sta utilizzando un macchinario tanto costoso quanto delicato.
  • Utilizzo eccessivo delle parti consumabili. La torcia al plasma ha diverse parti che nel tempo si consumano. Come ogni altro utensile, ad esempio le punte del trapano, devono essere sostituite per tempo altrimenti rischiano di portare gravi danni specialmente alla torcia. Quando si acquista l'utensile spesso vengono venduti insieme dei pezzi di ricambio e nel libretto di istruzioni è indicato quanto cambiare. IN genere c'è un segno di usura particolare indicato sulla guida del consumabile.
  • Cambio troppo frequente dei consumabili. Questo è invece l'errore contrario, cioè cambiare troppo spesso le parti che si usurano e non sfruttarle appieno. Molti operatori appena vedono un qualche segno di usura sostituiscono i pezzi con alcuni nuovi e continuano il lavoro. In questo modo le operazioni diventano molto dispendiose perché non sono parti economiche e soprattutto le scorte vanno a consumarsi molto in fretta. In questi casi l'operatore deve sempre ricordarsi di dare un'occhiata nella cassetta degli attrezzi usati perché è facilissimo trovare dei consumabili che hanno ancora un po' di vita.
  • Utilizzo di parti errate. Quando si cambiano i consumabili si deve prestare attenzione a quali si inseriscono. non tutti i componenti vanno bene, usare componenti non della stessa marca oppure che sono progettati per funzionare con macchine e potenze diverse possono incidere negativamente sia sulla qualità finale del taglio che sulla durata dei componenti.
  • Assemblaggio dell'utensile. Nel momento in cui si montano in componenti (consumabili e non) prima di utilizzare la torcia bisogna sempre ricontrollare come sono stati montati. La maggior parte dei componenti della torcia al plasma hanno delle guide che indicano quando il pezzo è inserito bene. I componenti devono combaciare alla perfezione ed essere allineati, altrimenti on è garantito il corretto passaggio della corrente e dei gas necessari al taglio e possono esserci pericoli.
  • Manutenzione della torcia. La torcia al plasma è un utensile molto costoso e deve essere salvaguardato attraverso la manutenzione ordinaria (pulizia, controllo delle prestazioni e così via). Se la torcia non viene tratta con la dovuta perizia non durerà più di qualche mese. Ogni eccesso di sporco deve essere rimosso così come il lubrificante oppure l'inevitabile polvere metallica che si deposita dopo ogni taglio.
  • Controllo di pressione e flusso di gas e refrigerante. La torcia al plasma, come si vedrà tra poco, funziona con l'utilizzo di diversi gas per produrre il fascio di luce calda (il plasma) accompagnato da un refrigerante per il controllo termico. Il flusso di gas avviene sotto una certa pressione che deve rimanere entro i parametri indicati dal libretto dell'utensile specificato. Sono parametri fondamentali nell'utilizzo della torcia al plasma che devono essere controllati ogni giorno, prima e dopo l'utilizzo della torcia. Se sono previsti utilizzi più lunghi allora anche nelle pause.
  • Controllare lo sfondamento. Il potere di sfondamento è un'altra caratteristica fondamentale da controllare. Lo sfondamento fa si che i residui di sarto del metallo fuso schizzino verso il basso o altre direzioni, mai in direzione dell'operatore o della macchina, in modo da non avere sporcizia durante il taglio. Se però lo sfondamento è troppo basso allora i residui possono centrare l'operatore o la macchina.
  • Velocità di taglio. Ogni lamiera deve essere tagliata con una certa velocità, altrimenti una velocità troppo bassa può causare una bava ai lati del taglio, mentre invece nu taglio troppo veloce incide notevolmente nella larghezza del taglio e si avranno bordi smussati e una larghezza ristretta.
  • Tensione dell'arco. L'arco elettrico elettrico deve essere alla giusta tensione altrimenti si può danneggiare la parete laterale dell'ugello.
  • Collisioni accidentali. la torcia è piuttosto pesante ed ingombrante e bisogna fare attenzione quando la si muone perché è facile avere delle collisioni accidentali oppure sfuggire di mano. Qualche colpo troppo forte potrebbe danneggiare la torcia in maniera irrimediabile. Durante il lavoro invece le collisioni si possono evitare muovendosi in modo che il sistema di taglio passi intorno invece che sopra ai pezzi tagliati, perché un pezzo potrebbe cadere e colpire la torcia.

Come funziona il taglio al plasma

Il funzionamento della torcia al plasma è piuttosto semplice. Un gas, che in genere è argon, azoto o una miscela viene soffiato da un ugello ad alta pressione. Il gas è sparato verso un elettrodo che forma un arco elettrico dove l'anodo è rappresentato dalla superficie da tagliare. Qui si forma un ponte elettrico dove la corrente viene sparata ad alta tensione e bassa intensità in modo tale da formare una piccola scintilla che accende il gas. Qui si forma il primo revolo di plasma che viene detto arco pilota. Successivamente entra in funzione un secondo sistema di innesco che è più pulito e dona stabilità al plasma. Nel momento in cui viene erogata corrente verso il ponte elettrico viene anche sparato il gas dall'ugello in modo che si forma il plasma e rimane costatane nell'attivaizone finché esiste il ponte elettrico, dopodiché si spegne. Oppure il flusso di plasma si può annullare semplicemente smettendo di erogare corrente al ponte elettrico formato dalla torcia e dal pezzo di metallo sottostante. Il plasma viaggia a una velocità di circa 15mila km/h (dodici volte la velocità del suono) e il calore prodotto taglia in maniera netta l'acciaio, anche se il risultato finale dipende molto dall'operatore. L'energia cinetica del gas infine espelle in una certa direzione gli scarti del metallo.

Rischi e precauzioni

Il contatto con il calore molto forte inevitabile fonderà il metallo che emetterà dei gas. I gas dei metalli fusi sono molto nocivi per la salute dell'uomo quindi è necessario che il taglio avvenga in una zona ben ventilata e le macchine più grandi devono sere necessariamente sotto un aeratore. Il colore della luce presenta frequenze che vanno oltre l'ultravioletto che sono molto dannose per la salute degli occhi. Infatti l'operatore, prima di proceder al taglio, deve indossare la maschera o comunque degli speciali occhiali protettivi che proteggano la retina dal contatto diretto con la luce emessa dal plasma, condizione necessaria affinché avvenga un taglio corretto. In secondo luogo il plasma emette anche delle radiazioni che possono essere dannose per il corpo, infatti prima di procedere alle operazioni c'è bisogno di indossare degli appositi indumenti che schermino il corpo da questo pericolo. Un altro pericolo è costituito dalle scintille dovute alle alte temperature del plasma. Prima del taglio l'operatore deve quindi fornirsi di una speciale maschera e di protezioni all'altezza degli avambracci, altrimenti potrebbe causarsi scottature ed ustioni in corso d'opera. Infine è sempre buona norma leggere bene il capitolo in materia di sicurezza presentato sul libretto d'istruzioni.