Lame per sega a nastro: come scegliere quelle giuste

Nella scelta delle lame per sega a nastro più adatte alle specifiche esigenze di ciascuno vanno considerati con attenzione diversi fattori. In questo articolo tracciamo una panoramica sulle caratteristiche da valutare per accertarsi di acquistare i prodotti più utili ai nostri scopi.

Lame per sega a nastro: come si scelgono

La prima cosa da fare per iniziare a selezionare le lame per sega a nastro più adatte alle lavorazioni che vogliamo affrontare è rispondere a queste tre semplici domande:
  • Che materiale vogliamo tagliare? Questo ci dirà che stradatura preferire.
  • Quanto è spesso il materiale da tagliare? Questo ci suggerirà il passo dei denti migliore.
  • Quanto è ampio il taglio da effettuare? Questo ci aiuterà a scegliere la larghezza giusta.
Qualche informazione in più sul passo (espresso in TPI, ossia "denti per pollice"): quello singolo è consigliato soprattutto per taglio di elementi pieni utilizzando segatrici robuste, mentre quello variabile è adatto alla maggior parte delle applicazioni generali.

Lama sega a nastro: tipologie

Le diverse tipologie di lama sega a nastro si distinguono principalmente per larghezza (dimensione della lama dalla punta del dente fino alla base del nastro), spessore (dimensione della lama da una faccia all'altra), flessibilità (capacità di resistere agli sforzi senza deformarsi) e passo. Di questi tre elementi, il primo da tenere in considerazione è sempre la larghezza: questo perché ogni sega a nastro necessita di una lama con una larghezza specifica, e quindi prima dell'acquisto è sempre consigliabile controllare con attenzione le informazioni sulle caratteristiche degli accessori compatibili.

Lama per sega a nastro: vibrazioni e stradatura

Per scegliere tra le tante lame sega a nastro disponibili, altri due criteri da tenere in considerazione sono quelli relativi alle vibrazioni e alla stradatura. Nel primo caso parliamo di una caratteristica che può impattare sulla precisione delle lavorazioni, alcune delle quali richiedono potenze meno aggressive e una generazione di vibrazioni meno forte. Nella scelta della lama per sega a nastro per legno più indicata, per esempio, è consigliabile ridurre le vibrazioni preferendo un accessorio dotato di denti "standard", che permettono un taglio più facile e morbido. Il secondo criterio, quello della stradatura, ci permette invece di valutare la sporgenza dei denti sui due lati della lama, una caratteristica che determina la diminuzione dell'attrito generato durante il taglio. Generalmente, quando ci si chiede come scegliere una lama per sega a nastro si tende a preferire la dentatura standard nel caso delle lame per sega a nastro legno (con tre diverse piegature di denti: a destra, a sinistra e centrale), mentre per i materiali più duri si opta per la stradatura ondulata, caratterizzata da un dente piegato a destra, uno piegato a sinistra e tre denti intermedi. Hai le idee più chiare su come scegliere la giusta lama per la sega a nastro? Dai un'occhiata al nostro shop online oppure lasciati consigliare dai nostri specialisti: clicca qui per saperne di più.