Restauro dei mobili di legno: come fare la sverzatura

Il restauro dei mobili non è attualmente molto comune, in quanto la nostra attuale cultura annovera l'uso e getta, e quando una cosa si danneggia si tende ad acquistarne una nuova. Questo, però, non è affatto giusto sia per il proprio portafoglio che per l'ambiente, in quanto tutti questi rifiuti provocano soltanto ulteriore inquinamento, il quale si aggiunge a tutto ciò che abbiamo cumulato nel corso degli anni. Proprio per questo motivo dovremmo in ogni caso preferire il restauro, e per quanto concerne i mobili in legno, le tecniche che abbiamo a nostra disposizione sono davvero tantissime e permettono di dare una nuova vita anche a mobili piuttosto danneggiati. Una di queste è proprio la sverzatura, la quale si occupa più nello specifico della riparazione da danni più gravi del mobile. Sei interessato a scoprire tutto quello che c'è da sapere su questa particolare tematica? Bene, allora il nostro consiglio è proprio quello di continuare nella lettura del nostro articolo, in quanto sarà nostra premura esplicarti una tecnica che ancora oggi viene utilizzata nel restauro dei mobili in legno, cioè la sverzatura. Ti auguriamo quindi una buona lettura!

Cos'è la sverzatura?

La sverzatura è uno dei tanti metodi che adesso conosciamo per poter restaurare gli elementi d'arredo in legno, compresi quelli più complessi da trattare a causa dei numerosi difetti. Si tratta quindi di una soluzione definitiva che viene utilizzata sui mobili che tendono a spaccarsi, e soprattutto ha una durata particolarmente elevata che ti consentirà di poter usufruire di un mobile di nuovo splendente per i prossimi anni.

Come si fa la sverzatura?

Per effettuare la sverzatura in modo corretto occorre ovviamente che a farla sia una persona esperta che sia perfettamente in grado di trattare tutti i vari prodotti che vengono impiegati. Non solo serve la bravura e la capacità di chi la mette in pratica, ma occorrono anche gli attrezzi e gli elettroutensili giusti per trattare il legno e risolvere qualsiasi sua problematica, riportando il mobile in lento allo stato originale in cui era prima che si danneggiasse con le crepe e le spaccature. Ci si può immergere nell'effettuarr la sverzatura in autonomia solo nel caso in cui si avesse molta manualità e rispetto per le indicazioni che vengono fornite, tuttavia non essendo assicurato il risultato, è un bene provare la tecnica su dei mobili non importanti per i propri utilizzi.

Quali sono i passaggi da mettere in atto per la sverzatura?

Ci sono alcuni passaggi specifici che devono essere messi in atto durante la sverzatura. È molto importante rispettarli alla lettera perché solo così si avrà il proprio mobile perfetto e adeguatamente restaurato in ogni suo difetto. Esistono degli attrezzi specifici che vengono utilizzzati nel processo di sverzatura. In primo luogo possiamo menzionare la sverza, che da inizio alla tecnica ed è un cuneo che viene inserito e applicato nella spaccatura del legno, al fine di creare uno spessore. Si utilizza poi colla vinilica in abbondante quantità per rinforzare la spaccatura, evitando così che si generi di nuovo. Si ha poi bisogno di un martello e di uno scalpello per eliminare gli eccessi di prodotto, per poi sfruttare la carta abrasiva per livellare tutto il mobile. In seguito, l'ultimo passaggio sarà stuccare e verniciare nuovamente il mobile per renderlo splendente.

Perchè è importante utilizzare la sverzatura come metodo di restauro?

C'è da dire che la sverzatura è uno dei metodi maggiormente applicati sui mobili in legno, in quanto consente di riparare anche i danni più gravi e complicati da gestire, che in caso contrario non potrebbero essere restaurati. Difatti, questa tecnica è molto più semplice e veloce delle altre, nonostante in molti possano immaginarla come complessa, tuttavia deve essere svolta in maniera impeccabile e utilizzando i vari strumenti che si hanno a disposizione in maniera corretta. Solo così si avrà la possibilità di sfruttarla adeguatamente per restaurare alla perfezione i mobili in legno. Ed eccoci così alla fine del nostro articolo, in cui abbiamo analizzato una delle principali tecniche di restauro che ancora oggi utilizziamo per poter dare una nuova vita a tutti i mobili di legno, rendendoli di nuovo splendenti e perfetti per ogni tipologia di arredo. Questa tecnica, come puoi aver ben compreso, può essere utilizzata in maniera molto completa su qualsiasi mobile in legno, dunque non può che essere la scelta migliore nel caso in cui si avesse un mobile da restaurare. Il restauro mobili non è molto costoso, e permette di non dover ulteriormente inquinare e spendere altro denaro per un mobilio nuovo, perciò lo consigliamo caldamente nel caso in cui si desiderasse risparmiare sia l'ambiente che il proprio portafoglio.