Utensili manuali o elettrici? Scopri la soluzione migliore

Chi ama il fai da te si sarà fatto almeno una volta la più classica domanda sugli utensili: manuali o elettrici? Se il dubbio ancora ti attanaglia, questo articolo ti aiuterà a fare chiarezza.

Utensili manuali o elettrici? Le differenze

Le prime differenze che caratterizzano gli utensili manuali o elettrici sono quelle relative all'alimentazione: da una parte troviamo le attrezzature che vengono azionate e utilizzate semplicemente attraverso movimenti del corpo e principi cinetici, dall'altra gli elettroutensili la cui accensione e attività sono garantite da un'alimentazione a filo o a batteria.

In ogni caso le loro evidenti diversità non bastano a rendere scontata la scelta tra utensili manuali o elettrici: a seconda della situazione, del progetto e delle esigenze del singolo utilizzatore, infatti, le due macro categorie di attrezzi possono lasciare il passo l'una all'altra. Vediamo con che criteri.

Elettroutensili o manuali: pregi e difetti

Come anticipavamo, quella tra elettroutensili o manuali non è una scelta scontata: entrambi i tipi di attrezzo, infatti, dimostrano di avere pregi e difetti caratteristici che a seconda delle situazioni possono sbilanciare il giudizio in una direzione o nell'altra.

Gli affezionati al fai da te "di una volta" non rinuncerebbero mai alla loro vecchia cassetta degli attrezzi, che magari è un vero cimelio di famiglia, mentre chi ama adottare soluzioni moderne e sempre nuove non resisterà al richiamo degli utensili elettrici.

Di seguito elenchiamo una lista di pregi e difetti che possono aiutarti a scegliere più consapevolmente tra elettroutensili o manuali:

  • precisione: in molti casi gli utensili manuali possono risultare più comodi di quelli elettrici in termini di puntualità di risultato, quindi quando il progetto fai da te include lavorazioni particolari, per esempio su componenti minute, gli utensili manuali possono dimostrarsi più gestibili;
  • richiesta di forza: generalmente gli utensili manuali richiedono di esercitare una certa forza (pensiamo alla pressione richiesta dalla punta del giravite o dalla classica sega per legno), mentre le controparti elettriche possono essere gestite applicando una forza notevolmente inferiore;
  • alimentazione: gli elettroutensili richiedono un'alimentazione a filo o a batteria, pertanto non sono utilizzabili in tutte le situazioni (o almeno non oltre la durata della batteria) a differenza degli utensili manuali che possono essere usati ovunque con continuità senza alcun limite se non la resistenza fisica dell'oggetto;
  • tempi: in generale gli elettroutensili consentono di svolgere lo stesso lavoro in un lasso di tempo notevolmente inferiore rispetto alle controparti manuali.

Utensili manuali o elettrici: le proposte Syrio

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